Arredare l’esterno per un posto al sole
Le giornate si allungano e la voglia di stare al sole è diventata irresistibile? Se avete uno spazio esterno non limitatevi ad “utilizzarlo”, arredatelo! Le combinazioni sono davvero infinite e vanno dal gusto classico con ombrelloni, sedie, panche e tavoli perfettamente adatti a giardini, terrazzi o verande fino ad arrivare a soluzioni i-tech più incentrate sull’amore per il design.
Arredare l’esterno con il legno
Un evergreen da impiegare per tutti gli arredi rimane il legno che riesce ad infondere calore a qualsiasi spazio, suggerendo subito quell’aria di casa che ognuno di noi ricerca per il proprio nido. Ma il legno è difficilmente resistente alle intemperie ed essendo molto delicato ha bisogno di una manutenzione costante, soprattutto nel caso di una esposizione permanente. L’unico legno realmente in grado di sopportare gli effetti degli agenti atmosferici rimane il teak, che necessita unicamente di un trattamento annuale con cera protettiva, al fine di essere tutelato dallo sporco, e di olio di lino per ravvivarne il colore.
Arredare l’esterno con il rattan
Mentre l’alluminio e la plastica, pur essendo materiali maggiormente maneggevoli ed economici, non offrono soluzioni di particolare bellezza, l’unica alternativa valida al legno è il rattan sintetico, una scelta attualmente in voga, in quanto garantisce non solo un’ottima resa estetica, ma in più non scolorisce e non arrugginisce perché dotato di un’anima in alluminio. I mobili rimangono inalterati e non subiscono danni dalle intemperie e la pulizia risulta molto semplice da effettuare con una spugna imbevuta di acqua e sapone per farli tornare come appena acquistati.
Per i più esigenti il giunco intrecciato costituisce una scelta classica anche se più costosa. Poltrone, divanetti e sedie richiedono in questo caso un’attenta manutenzione e il regolare ricovero all’interno. È necessario quindi non bagnarli troppo per evitare che con il tempo tendano a rompersi o sfilacciarsi.
Prescelto il materiale sarà dunque il momento di selezionare i colori. Il mercato attuale offre un quadro molto eterogeneo e vario. La collocazione all’aria aperta consente una maggiore facilità negli abbinamenti mescolando eventualmente i colori, anche se vengono prevalentemente preferite le tonalità neutre come il bianco, il nero o il beige che meglio sposano il verde degli spazi green rendendoli i veri protagonisti.

L’esempio di un piccolo gazebo, con la particolarità di avere due pareti chiuse, costruito artigianalmente.
Il gazebo, elemento di arredo in un giardino
Il palcoscenico ideale delle nostre serate all’aperto rimane senza dubbio il gazebo, per la cui scelta occorre comunque obbedire ad alcune regole fondamentali. Innanzitutto la struttura deve essere esclusivamente in alluminio, da escludere assolutamente il ferro poiché con il tempo e l’esposizione arrugginisce rovinando anche i teli di copertura con un conseguente duplice danno. Anche per i teli la scelta non è semplice e bisogna operare una netta distinzione tra idrorepellente ed impermeabile. I teli idrorepellenti sono semplicemente dotati di uno strato protettivo che impedisce l’assorbimento dell’acqua, ma che prima o poi tende a consumarsi e a perdere il suo effetto barriera. I teli impermeabili hanno invece un duplice strato di poliestere all’esterno e PVC all’interno, che garantisce un’impermeabilità perenne e dunque una conseguente garanzia totale di inalterabilità del prodotto. La struttura deve essere solida e per questo è fondamentale individuare la giusta proporzione tra grandezza dei pali ed estensione della struttura. È comunque sempre meglio orientarsi verso soluzioni facilmente richiudibili, sfoderabili o smontabili per una migliore manutenzione e conservazione del prodotto.
Come arredare il balcone o un terrazzo
E se il giardino è un lusso per voi irraggiungibile conquistatevi comunque il vostro spazio di relax! Anche un balconcino o un piccolo terrazzo può diventare un angolo di paradiso. La cosa fondamentale è avere la possibilità di dividere ed individuare delle aree distinte per quanto lo spazio disponibile sia ridotto. È indispensabile prevedere una seduta, ma qualora non si disponesse di spazio sufficiente è possibile risolvere la questione con una panca applicata al muro, che possa eventualmente ripiegarsi in ogni momento.
Ovviamente fondamentale è la presenza di piante che costituiranno la vera barriera tra voi e lo stress, un’oasi di verde che sarà possibile creare anche all’interno della metropoli più caotica. È inoltre indispensabile, dove possibile, sfruttare gli spazi verticali con l’utilizzo a muro di piccole mensole o quadri.
Una delle ultime tendenze nel campo dell’arredamento per esterni è il container gardening che prevede l’utilizzo di contenitori di qualsiasi natura o grandezza per creare veri e propri piccoli giardini sospesi. Cassette di legno, barattoli in vetro o addirittura pallets: le potenzialità dei materiali più vari sono davvero insospettabili. Questo tipo di “giardino in vaso” richiede tuttavia una cura particolare considerando che rispetto alle semplici aiuole l’acqua tende ad asciugarsi più facilmente soprattutto in estate.
Che sia un giardino, un terrazzo, un balcone o semplicemente un davanzale, ora che questo piccolo paradiso è finalmente “sbocciato” non dovrete fare altro che rilassarvi e godervi il vostro esclusivo posto al sole.